Nutrizionista
Mangiare bene, restare attivi, prendersi cura del corpo e della mente, fare controlli di prevenzione, niente fumo o alcool. Questo dovremmo fare per prenderci cura di noi stessi.
STILE DI VITA – NON DIETA: ecco cosa bisogna imparare.
Mangiare bene è un atto di amore verso noi stessi, il nostro corpo, la nostra salute e la nostra mente.
Mangiare bene ci permette di vivere una vita in salute, attiva e di svolgere tutte le nostre attività preferite.
Mangiare bene non vuol dire eliminare o imporre schemi rigidi, mangiare bene vuol dire variare e integrare tutti gli alimenti nelle giuste frequenze e quantità.
Mangiare bene vuol dire trovare un giusto equilibrio. È importante che ognuno trovi il suo!
Pensate a quella cosa che fate tutti i giorni, più volte al giorno, da quando nasci fino alla fine dei vostri giorni – quella cosa che non potete non fare altrimenti non vivreste: MANGIARE! Ma anche bere: due attività semplici ed essenziali per la sopravvivenza.
Il COME determina poi la qualità della vita.
- Frutta e verdura di stagione in quantità per avere vitamine e minerali a sufficienza per il corretto funzionamento delle attività metaboliche e dei processi biochimici interni al nostro corpo.
- Carboidrati, principalmente quelli complessi e ancor meglio se integrali, come fonte principale di energia.
- Proteine per costruire i nostri muscoli e permetterci il movimento.
- Grassi per la regolazione ormonale ma non solo, anche per proteggere cuore e cervello.
- Fibra per assicurare un microbiota intestinale in salute e garantire il corretto svolgimento di riempimento e svuotamento gastrico. Non solo!
- Acqua per mantenerci idratati e per attivare tutte le reazioni interne.
- Movimento per star bene, per garantire muscoli e scheletro sani, per tenere sotto controllo la glicemia e anche il peso corporeo. Ma soprattutto per fare esperienza, per entrare in contatto con le possibilità del nostro corpo e per metterci in relazione (questo essenziale per i bambini e adolescenti).
Tutti questi consigli permettono la PREVENZIONE e GESTIONE di alcune patologie, soprattutto quelle tipiche della nostra società moderna: diabete, ipertensione, ipercolesterolemia, obesità, sindrome metabolica, disturbi alimentari e così via.
Chiedere aiuto per poter gestire le abitudini alimentari, per crearne di migliori e capire come fare per star bene è un gesto di amore che tutti dovrebbero fare.
La figura del nutrizionista aiuta a gestire e controllare patologie come diabete, ipertensione, livelli di colesterolo o trigliceridi alti, allergie o intolleranze. Può aiutare ad evitare carenze nutrizionali e gestire condizioni di malnutrizione.
Il nutrizionista può aiutare a risolvere il problema dell’organizzazione dei pasti della famiglia fornendo idee facili e veloci e condividendo con il paziente gli strumenti per una migliore e più semplice pianificazione. Si parlerà anche di ricette, prodotti che si trovano sugli scaffali del supermercato, etichette alimentari, menù di mense e ristoranti.
Il nutrizionista può e deve diventare una figura di riferimento per il paziente, non un giudice.
Non ci saranno giudizi o controlli, nessun timore. Il percorso verrà deciso e condiviso con il/la paziente.
Aree di intervento
Piccoli cambiamenti per sperimentare un benessere fisico e ritrovare l’energia.
Il genitore può assecondare questa fase senza obblighi o ricatti, ma continuando a proporre in modo tranquillo l’alimento.
Obesità e sovrappeso rappresentano un importante fattore di rischio per le principali malattie croniche.
Analizzando le abitudini alimentari si può trovare una modalità di alimentazione per stare bene.
Un aiuto per capire cosa fare e cosa evitare al fine di star bene. Nulla va eliminato: la soluzione sta in come e quanto si mangia.